“Sette Tammurriate, per sette Madonne”
Seminario sul ballo tradizionale della Campania a cura di Cosimo Pizzutolo
L’Associazione A.Cu.M.E. Arte Cultura Musica ed Eventi è lieta di invitarvi allo stage che si svolgerà il 16 e 17 aprile, nel week end prima di Pasqua non a caso! A partire dal lunedì dell’ Angelo e a seguire per una settimana fino al primo maggio, domenica successiva a Pasqua, nel salernitano e nella zona vesuviana si svolgeranno cinque delle più importanti “feste mariane” e quale migliore modo per prepararsi a viverle appieno?
Cosimo ci porterà alla conoscenza delle tradizioni e del ballo legate ai festeggiamenti della
Madonna Avvocata (tammurriata dell’Avvocata) con particolare attenzione anche a tutti gli altri stili presenti sul territorio Campano che variano a seconda dell’area geografica dove vengono praticati. La sua conoscenza ci porterà ad assaporare anche,
la tammurriata dell’area domiziana (la Giuglianese),
dei monti Lattari (la Pimontese) e altri interessanti stili legati ai festeggiamenti delle sette Madonne.
Il metodo di insegnamento prevede:
- un’introduzione didattica corredata da due dispense a colori sulla storia generale del ballo e delle “castagnette” (nacchere campane).
- A tutti i partecipanti saranno consegnate le castagnette per accompagnare la danza che verranno loro regalate alla fine dell’incontro.
- Dimostrazione della danza con l’ausilio di un tutor.
- Seguirà la spiegazione dei passi tradizionali con riferimenti alle contaminazioni contemporanee.
Messa in pratica dei passi.
STAGE:
Sabato 16/04/2011 dalle 15.00 alle 18.00 seminario
Dalle 19.00 Aperitivo con musica popolare dal Sud Italia con gli Arteddeca
Domenica 17/04/2011 dalle 15.00 alle 18.00 seminario
DOVE:
Circolo Arci Da Giau s.da Castello di Mirafiori n. 346
…e se il tempo ce lo premette….all’aperto!!!
Costo 30 euro, gradite conferme partecipazioni
Il progetto, a cura di Cosimo Pizzutolo è volto a far rivivere a tutti i suoi partecipanti il fascino di quell’espressione popolare tipica della Campania conosciuta con il nome di “Tammurriata”, evento coreutico facente parte di quei riti propiziatori e devozionali alla Divinità legati al ciclo riproduttivo della terra.
Una nostra antica cultura mediterranea ancora viva nelle comunità delle campagne, una cultura popolare maturata in secoli di storia silenziosa e che oggi riaffiora nell’interesse per la conoscenza delle radici che molti giovani stanno comprendendo in maniera spontanea.
La Tammurriata è una sensualissima danza tanto antica
da affondare le sue radici nelle culture precristiane.
E’una sinergia tra musica canto e ballo formata da una gestualità
che assume un valore rituale e propiziatorio.
La si può veder ballare nelle feste devozionali per le 7 Madonne
venerate nel territorio campano assumendo, a seconda della zona geografica,
un valore corteggiamento o di sfida.
La simbiosi tra la tammorra, la voce e i danzatori che diventano un solo corpo
dà origine ad un vero e proprio rito magico, un cerchio ipnotico da cui si è
affascinati, un’osmosi tra gli elementi sacri e profani.
Cosimo Pizzutolo
Lo scopo è quello di trasmettere, attraverso un accurato lavoro di ricerca nel tessuto delle feste devozionali popolari incentrato principalmente sulla danza, le conoscenze su un mondo quasi dimenticato come quello dei “Pellegrinaggi Mariani”.
Curriculum
Cosimo Pizzutolo, partecipa fervidamente alle feste popolari, studiando il ballo degli anziani e l’evoluzione praticata dai giovani confrontando spesso le mie conoscenze con i protagonisti stessi detentori della “Tradizione”.
Svolge attività artistiche nel Teatro e nella Televisione si è occupato per tanti anni della canzone classica napoletana, da qualche anno dirige una Compagnia di artisti composta da attori, musicisti, cantanti e danzatori che si interessano di musica popolare del Sud Italia.
Ha partecipato al corso di formazione per insegnanti di danze popolari regionali (Puglia) a cura dell’Ass.“Taranta” condotto dal dott. Giuseppe Michele Gala (membro della “Commissione Nazionale di Valorizzazione delle Tradizioni Popolari”);
stage sulla Tarantella di Montemarano” a cura della “Scuola della Tarantella Montemaranese”;
stages su Danze Rinascimentali, Danze Ottocentesche, Quadriglie Francesi, Quadriglie Irlandesi, Contraddanze Inglesi tenuti da Tess Edelmann, Paolo Di Segni, Donald Francis a cura della “Fondazione Italiana Danza Storica Etnica Musica”.
Collabora artisticamente dal 2007 con Marcello Colasurdo, uno degli esponenti di maggior spicco della musica Folk campana ma non mancano partecipazioni con altri nomi famosi come: La “Nuova Compagnia di Canto Popolare”, “L’Orchestra Popolare Casertana”, “‘A Paranza d’’O Lione”, Enzo Avitabile, Gianni Lamagna, Giovanni Saviello, Nando Citarella, Ugo Maiorano, La “Paranza della Pertica”, “Le Donne della Tamorra”.
Negli ultimi anni il suo interesse per la danza popolare diventa una vera e propria passione a cui seguono diversi Stages da lui curati; attualmente presta la mia esperienza in due corsi di Danze Popolari, patrocinati dal Comune di Napoli e dalla Federazione Danza Storica Etnica Musica, presso due scuole di ballo napoletane.