sabato 26 e domenica 27 settembre 2009
"DA GIAU" Str.da Castello di mirafiori 346
Telefono: 3478132082
E-mail:
FIOR.ELVI@YAHOO.IT DescrizioneCorso di ballo
Cos'č la Tarantella Garganica? Non una musica in particolare, non un'univoca forma di danza, ma un vero e proprio genere musicale, un corpus di musiche, poetiche, balli ma soprattutto modalitą espressive e simbologie peculiari eppure eterogenee nei suoi esiti.Racconteremo i due ambiti essenziali di riferimento per la Tarantella: la Serenata garganica e il ballo; ci soffermeremo sul loro ruolo simbolico e come forma di comunicazione, all'interno di comunitą cui spesso la stessa comunicazione, in particolare fra i sessi, non poteva manifestarsi direttamente ma doveva ricorrere a forme meno immediate e in un certo senso quasi occulte.
Parleremo di due fra le varietą meglio conservate e sentite dalle proprie rispettive comunitą: la celeberrima Tarantella di Carpino, e la meno conosciuta ma ugualmente suggestiva Tarantella di San Giovanni Rotondo.
Un viaggio nel Gargano pił segreto, fra la musiche e i balli tradizionali e tradizionalmente quasi invisibili, confinati come erano, e come sono, fra le pareti domestiche, dei festacchi familiari, carnescialeschi, delle feste di nozze e delle altre pił intime ricorrenze comunitarie.
Corso di chitarra battente
La Chitarra Battente č lo strumento tradizionale pił caratteristico della tradizione popolare musicale garganica.
Sulla Montagna Sacra la Chitarra Battente era lo strumento essenziale che accompagnava la Serenata e il ballo tradizionale.
In questo seminario, parleremo delle due varietą diffuse sul Gargano: il modello Fasciančdde, dal nome dell'ultimo costruttore conosciuto, diffuso a Carpino e paesi limitrofi (Cagnano, Ischitella), peculiare per la bombatura e l'unico foro di risonanza; il modello Borracino, dal nome della ormai da tempo scomparsa bottega liutaia di Cerignola dalla quale proveniva, diffusa a San Giovanni Rotondo e in tutto il resto della Capitanata, caratterizzato da tre fori di risonanza e dal fondo piatto.
Mostreremo entrambi i modelli, esponendo chitarre di cent'anni d'etą e ancora perfettamente funzionanti.
Illustreremo la tecnica tradizionale di suono esponendo le 10 varietą tonali delle tarantelle di Carpino (Mundanąrė, Rurejąnė, Rurejančllė, Viestesąnė, Manfrģnė) e di San Giovanni Rotondo (Mundanąrė, Cerignuląnė, Cagnančsė, Cannellčsė, Sunčttė).