REGIONE PIEMONTE
CENTRO CULTURA POPOLARE FOLKCLUB
CENTRO REGIONALE ETNOGRAFICO LINGUISTICO
PORTO FRANCO
PIAZZA PROFANA IX EDIZIONE
DEDICATO ALLA MEMORIA DI FRANCO LUCA'
MAISON MUSIQUE
Sabato 12 settembre 2009
Ingresso libero
I mitici
Chieftains dall'Irlanda, Mira Awad dalla Palestina, e molti altri
Grandi novità per la nona edizione di questa festa della musica popolare, ormai posizionata tra le migliori kermesse di musica world su scala nazionale. Cambia la sede, cambia il nome e si istituzionalizza la dedica al suo fondatore e ideatore: Franco Lucà.
Scriveva Franco, nella presentazione di Piazza Profana:
La piazza militare del Forte torna, come ogni anno, a trasformarsi in un antico porto del Mediterraneo. Le navi scaricano uomini e culture di altri paesi, mercanzie, colori, suoni e grida diverse.
Ed è da qui che abbiamo preso l'idea del nuovo nome, un porto di mare dove genti e culture diverse si mischiano, si parlano, si confrontano; un porto franco dove non ci sono dazi da pagare (la gratuità del festival è una delle sue caratteristiche distintive, grazie al fondamentale apporto della Regione Piemonte) e dove gli scambi sono liberi. E poi Franco, con la F maiuscola, per ricordare nel nome stesso del festival il suo fondatore e ideatore. Nuovo anche il luogo: dopo l'esperienza forzata dell'anno scorso, quando il festival si svolse a Maison Musique a causa del maltempo che ne impediva lo svolgimento al Forte di Exilles, da quest'anno Maison Musique è la sede ufficiale e stabile di Porto Franco.
Così continuava Franco Lucà nella sua presentazione del festival:
Gente e popoli che molto hanno in comune e tanto condividono, ma che pure vantano tratti e caratteristiche unici, originali. Il vecchio porto si risveglia all'attracco del galeone, il conseguente tramestio, la festosa ridda di lingue curiose e figure ammiccanti, l'irriverente mercanteggiare tra luci e profumi da favola, rimettono in circolo il sangue nei vicoli, ricolorano le facciate corrose, richiamano le genti dalle campagne. Nel porto, tra mercanti di spezie e venditori di fumo, in mezzo a bambini esaltati e cani questuanti, fra uomini ondeggianti e donne certe, scorre insaziabile la voglia di conoscenza.
E' festa..festa..festa di piazza!
E lo sarà, ancora una volta, in ricordo di Franco
IL PROGRAMMA ARTISTICO
Il programma artistico è stato pensato nel segno di Franco Lucà e delle sue passioni musicali. Prima di tutto i Chieftains: da quel lontano Giugno in Cascina del 1991, più e più volte Franco provò a riportare qui il più grande gruppo di musica irlandese, ma per un motivo o per l'altro non si riuscì mai a chiudere la data. Ci si arrivò vicinissimi 2 anni fa, per l'edizione 2007 di Occitanica, tanto vicino da annunciare addirittura il loro nome sui programmi, ma poi anche in quell'occasione non si riuscì a chiudere. Ci è parso quindi doveroso e giusto inaugurare il festival dedicato a Franco proprio con loro. I Chieftains si presenteranno con uno spettacolo appositamente studiato per l'occasione, che vedrà la presenza di numerosi ospiti accanto ai 4 fondatori e storici membri del gruppo: Paddy Moloney (uilleann pipes, fiati), Matt Molloy (flauto), Sean Keane (violino) e Kevin Conneff (bodhran, voce).
Altra passione musicale di Franco negli anni sono state le voci femminili. Innumerevoli le presenze al FolkClub, e numerose anche le iniziative specifiche, ricordiamo per esempio la rassegna Donne dall'Inferno, che vide la presenza
di cantanti israeliane e palestinesi (tra queste Noa e Amal Murkus); o Donnamusica, più recentemente, a Maison Musique, che ospitò tra le altre Dee Dee Bridgewater e Odetta. E così abbiamo deciso di costruire attorno ai Chieftains una sorta di corona di voci femminili: Roberta Alloisio con la Orchestra Bailam, fresca di vittoria al Premio Teresa Viarengo, con le sue sonorità liguri mediterranee che valorizzano e rinnovano la grande lezione dell'ultimo De André; la palestinese Mira Awad, stella emergente della musica mediorientale, recentemente esibitasi all'Eurofestival accanto a Noa, in un simbolico abbraccio interculturale aldilà di guerre e steccati; la "nostra" Saba, nostra perché proprio a Maison Musique esordì col suo fortunato CD Jidka, e a Maison Musique torna 2 anni dopo, ancora più bella e brava, pronta a concludere alla grande la festa.
E poi le Assurd tre donne toste, di potenza inaudita e il FolkTrio composto da Flavio Giacchero (fiati e cornamuse), Gabriele
Ferrero (violino) e Mathieu Aymonod (organetto), che porteranno l'anima musicale più popolare, acustica, prima dell'inizio del programma del palco centrale, e poi durante i cambi palco.
35 artisti coinvolti, provenienti da 3 continenti; 6 culture musicali diverse pronte a confrontarsi e intrecciarsi, questi i numeri di Porto Franco che si presenta con le credenziali in regola per rilevare il testimone artistico di Piazza Profana e onorare il ricordo di Franco Lucà.
ARTISTI E MUSICISTI
PADDY MOLONEY WITH CHIEFTAINS&FRIENDSfeat. ALYTH MCCORMACK,ENRICO EURON
La leggenda della musica irlandese in un set studiato appositamente per noi con numerosi ospiti e sorprese
MIRA AWAD
La nuova voce della palestina contro ogni muro e discriminazione
SABA
Tra Africa e Europa, tra bianco e nero, tra tradizione e innovazione: una voce di confine
ROBERTA ALLOISIO & ORCHESTRA BAILAM
Una voce fresca dalla Liguria dell'ultimo Faber
Assurd
L'energia e il calore del sud, cantato e suonato da tre donne toste
GIACCHERO FERRERO AYMONOD TRIO FOLK
La tradizione folk delle alpi occidentali
DISLOCAZIONE ARTISTI
Ore 20.00
Esterno: GFA FOLK TRIO
Sala: Assurd
Ore 21.00 - Palco Centrale
21.00 ROBERTA ALLOISIO & ORCHESTRA BAILAM
21.45 MIRA AWAD
23.00 PADDY MALONEY WITH CHIEFTAINS & FRIENDS
24.00 SABA
Durante i cambi palco Assurd e FolkTrio