Ieri pomeriggio, vista la giornata triste e piovosa, ho ben pensato di andare a vedere "L'uomo che ama" cioè un film non piovoso ma ben triste.
Narra di un tipo che viene lasciato dalla donna che ama e la prende malissimo, cioè fa tutte le cose che fanno gli uomini quando ci rimangono male per una storia che finisce: piange, non dorme tutta la notte ma la mattina rimane a letto e non va a lavorare, cerca conforto nelle braccia del fratello, fa esplodere la caffettiera perchè non c'ha messo l'acqua dentro per quanto è addolorato e non riesce a pensare ad altro che a lei. Lo stesso tipo però dimentica che anche lui è stato crudele nei confronti della compagna che aveva in precedenza e che lo stesso ha liquidato dall'oggi al domani con un semplice "... Non ti amo più".
Per solidarietà femminile ti verrebbe istintivo tenere le parti di questa poveretta che viene messa alla porta senza tante storie, ma vista che l'attrice in questione è Monica Bellucci la quale ha l'espressività di un attaccapanni e dice con lo stesso tono e lo stesso sguardo frasi tipo: "Caro, forse sono incinta, che bello!" oppure "Caro, mi sono sbagliata, non sono incinta, accidenti!" o ancora "Dai, non lasciarmi così, proviamo ancora a stare insieme" alla fine pensi che lui tutti i torti non li avesse...
Morale del film: chi la fa l'aspetti - chi di spada ferisce di spada perisce - e via di questo passo.
Il film è girato a Torino perciò si intradono un sacco di begli scorci cittadini.
Se avete intenzione di andarlo a vedere andate pure, non è così male. Ve lo sconsiglio solo se avete qualche problema sentimentale in corso o che vi fa ancora soffrire....
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