Che cosa sono i C.I.E.?I
Centri di permanenza temporanea (CPT), ora denominati
Centri di identificazione ed espulsione (CIE), sono strutture istituite in ottemperanza a quanto disposto all'articolo 12 della legge Turco-Napolitano (L. 40/1998)[1] per ospitare gli stranieri "sottoposti a provvedimenti di espulsione e o di respingimento con accompagnamento coattivo alla frontiera" nel caso in cui il provvedimento non sia immediatamenti eseguibile. [...]
Fonte:
http://it.wikipedia.org/wiki/Centro_di_permanenza_temporaneaTorino 10 luglio. Corteo e concerto contro i CIE
Il 10 luglio si svolgerà a Torino un corteo contro i CIE cui seguirà un concerto davanti alle mura della prigione per migranti di corso Brunelleschi.
Il corteo è indetto da un ampio cartello di centri sociali, case occupate, sindacati di base, associazioni di migranti e GLBT, gruppi politici e sociali.
Tutti coloro che condividono l'appello che trovate sotto sono invitati a partecipare.
Il corteo partirà alle 16 da piazza Sabotino e si concluderà davanti al CIE con un concerto serale con Fucktotum - Paranza del Geco (Afrotaranta) - Marco Rovelli_LibertAria - Extra - Nadya.
Questo è l'appello per il 10 luglio:Chiudere i C.I.E. subito!
...Tutto è cominciato con la paura dello straniero, dell'immigrato che
invade le nostre strade portando delinquenza, degrado e insicurezza. Un
sentimento diffuso ad arte dalla stampa e dalle televisioni, che vede uniti
i politici di destra e di sinistra in una guerra ai poveri che ha il solo
scopo di coprire le falle di un sistema in crisi reintronducendo nuove
forme di schiavismo ed emarginazione.
Al culmine di questa deriva razzista delle moderne democrazie, le
politiche della fortezza Europea prevedono le chiusure delle frontiere,
l'espulsione sistematica degli immigrati irregolari e l'istituzione di
centri che in molti non esitano più a chiamare Lager.
Mentre il presidente del consiglio dichiara che l'Italia non è un paese
multietnico e il ministro dell'interno dice che bisogna essere cattivi con
i clandestini, la polizia si trova investita di poteri eccezionali che con
sempre più drammatica frequenza si trasformano in pestaggi e retate,
ricatti, stupri, umiliazioni, carcere e disperazione per chi è giunto in
questa terra abbagliato da falsi miraggi e costretto da condizioni di vita
sempre più difficili nel sud del mondo.
Isolati dal resto della società e circondati da un muro di silenzio e
indifferenza generale, i centri di identificazione ed espulsione (ex C.p.t.
recentemente ribattezzati C.i.e.) sono tuttavia divenuti negli ultimi
tempi, anche a causa dell'inasprimento della detenzione previsto
dall'ultimo pacchetto sicurezza, luoghi di lotta e resistenza dalle molte
forme.
Fortunatamente, mentre dentro si susseguono proteste e scioperi della
fame, evasione e rivolte, c'è ancora chi davanti a queste oscenità
solidarizza con gli oppressi e cerca di diffondere una cultura e una
pratica ispirata ai principi di libertà e uguaglianza.
Per questo sentiamo la necessità di unire ancor più le forze e di
organizzare per il 10 di luglio una giornata di mobilitazione contro i
C.I.E. caratterizzata da un corteo, con concentramento in piazza Sabotino
alle ore 16, e da un concerto sotto le mura del C.I.E. a partire dalle 21,
che possa essere un momento di convergenza delle molteplici ed eterogenee
lotte ed esperienze antirazziste.
Tutti i soggetti e gli individui interessati a definire e costruire questa
giornata sono invitati a partecipare alle riunioni presso la sede di radio
Blackout (via Cecchi 21/A) tutti i lunedì alle ore 18,30.
Chiudere i C.I.E. subito!
10luglioAntirazzista
Hanno dato sinora la loro adesione:
Rete migranti Torino
Collettivo immigrati autorganizzati
Collettivo Gabelli
Federazione Anarchica Torinese - FAI
CSOA Askatasuna
CSOA Gabrio
Torino Squatter
Circolo di cultura GLBT Maurice
Sinistra Critica
Confederazione Unitaria di Base Federazione di Torino
Unione Sindacale di Base - Federazione di Torino
No Tav Autogestione - Torino
No Tav Torino
Comitato antifascista "18 giugno"
Comitato pace di Robassomero