Michi ho aperto un nuovo post per non andare in off topic....cmq la mia opinione è questa: la prov. di lecce ha saputo ben tramandare e valorizzare la pizzica e tutto ciò che le ruota attorno, sbagliando però nel tenersi il marchio di salento e di pizzica o taranta per se stessa e togliendola alle prov di taranto e brindisi. La pizzica del salento settentrionale è poco valorizzata (tranne a san vito dei normanni), o non lo è proprio. Per quanto riguarda i gruppi ti dico che i miei preferiti sono gli Zimbaria, gli officina zoè, i terra jonica salentina, gli skaddia e i Terraross. Ti dico che la maggior parte dei gruppi propongono spesso le solite canzoni (pizzicarella, lu rusciu, santu paulu ecc...) facendo crescere la noia e la nausea nella gente che gli ascolta. Secondo me ci dovrebbe essere una maggiore ricerca da parte dei gruppi e trovare nuove canzoni da proporre (e di canzoni ce ne sono.....solo a lizzano abbiamo un canzoniere popolare di oltre 90 canti). La notte della taranta (ci sono andato l'anno scorso),è una bella manifestazione.......mi sono piaciuti tutti i concerti "itineranti"....il concertone però non mi è pèiaciuto perchè rimodernizzano troppo la pizzica(batteria, chitarra elettrica e altro)........la pizzica è quella tradizionale con gli strumenti del popolo, gli strumenti dei "Poveri".....poi non parliamo della sicurezza che mancava del tutto.....vedevo bottiglioni di vino da 5 litri da tutte parti, canne, spacciatori e i carabinieri o polizia che stavano attenti solo ai vip all'interno dell'area giornalisti......preferisco di gran lunga i concertini di piazza che trasmettono davvero quell'aria festosa e paesana dei nostri nonni.....
Ah io suono il tamburello e uso varie tecniche, la lizzanese, la grottagliese, la terzina "zimba" (quella k fanno tutti), la semiterzina (la terzina bucata), la sanvitese per la pizzica, poi so fare vari tipi di tammurriate, la tarantella del gargano.
Indice 
Accedi 
Lun Giu 28 2010, 06:07